Oggi inizia il passaggio al Senato della bozza del Documento di Economia e Finanza, che prevede il rinnovo del superammortamento e dell’iperammortamento anche per il 2020 negli stessi termini in vigore quest’anno. Il bene o il servizio che rientri nell’elenco delle tecnologie abilitanti dovrà quindi essere acquistato entro il 31 dicembre 2020. Può essere consegnato entro il 30 giugno 2021 se l’ordine è stato accettato dal venditore entro la fine del prossimo anno, con un acconto di almeno il 20%.
Le aliquote sono:
Il ministro Patuanelli intende ascoltare le imprese e i soggetti coinvolti nel piano Impresa 4.0. Lo scopo è incentivare gli investimenti in tecnologie a minore impatto ambientale, semplificare l’accesso alle agevolazioni e aumentarne l’utilizzo da parte delle aziende. Il Governo punta a dare al piano Impresa 4.0 un respiro triennale, che dia stabilità agli investimenti.
Il nuovo Piano Impresa 4.0 introduce anche un nuovo Credito d’Imposta votato alla sostenibilità. La misura durerà tre anni e assegna un credito del 10% (fino a 60.000 €) per gli investimenti con un riflesso significativo sull’ambiente. Devono essere progetti ovviamente 4.0 attivati a partire dal 2017 e che soddisfino almeno uno di questi requisiti:
Il Credito d’Imposta non si applica ai beni strumentali ma ai costi sostenuti per personale dipendente, consulenti esterni, e spese per l’acquisizione di competenze e brevetti. Il fondo disporrà di 1.260 milioni di € nel quinquennio 2021-2025.
La Nuova Sabatini viene rinnovata con un’iniezione di 540 milioni di euro da qui ai prossimi 5 anni, con la consueta maggiorazione per i beni 4.0. Le micro e le piccole imprese delle regioni del Sud potranno disporre invece di una maggiorazione al 5,5%.
Fonte e approfondimento a questo indirizzo.