Sempre più spesso le officine si trovano davanti ad una spinosa situazione, dove si combinano fattori contrastanti e difficili da far quadrare:
In caso di profili speciali, come possiamo mettere d’accordo tutti questi fattori? Una soluzione arriva dalla stampa 3D, un processo innovativo che sta già rivoluzionando molti settori dell’industria. La stampa 3D è in grado di produrre oggetti di forma complessa, in poco tempo e con costi estremamente contenuti.
In questo articolo faremo riferimento ai tre principali metodi di stampa di materie plastiche: Fused Filament Fabrication (FFF), Stereolitography Apparatus (SLA) e Digital Light Processing (DLP).
Il primo processo parte da un filamento di materia plastica che viene riscaldato in un estrusore montato su un carrello motorizzato. L’estrusore deposita la plastica fusa in strati sovrapposti fino ad ottenere l’oggetto finito.
DLP ed SLA invece si basano su una resina liquida che indurisce sotto l’effetto della luce. Il primo proietta un raggio laser che fa polimerizzare la resina punto dopo punto, mentre il secondo utilizza una sorta di videoproiettore per far solidificare uno strato completo in un solo passaggio. Mentre la FFF è molto usata sia a livello hobbistico che professionale, DLP ed SLA sono tipicamente destinate ad impieghi di alta precisione come gioielleria ed odontotecnica.
Per quanto riguarda i filamenti, sono disponibili vari tipi di materiali per ogni necessità. I principali sono:
Maurizio Pesce from Milan, Italia – 3D Printing Materials, CC BY 2.0, Link
I filamenti sono disponibili in una grande varietà di colori ed effetti, come traslucido, trasparente, metallico, fosforescente. Il PLA è disponibile anche con l’inclusione di fibre di legno per un effetto simile all’MDF, o caricato con fibra di carbonio per una maggiore resistenza.
Vediamo ora quali vantaggi può comportare l’utilizzo di utensili per piegatura stampati in 3D.
Come qualsiasi altra tecnologia, la stampa 3D di utensili per piegatura non è una panacea. Alcune limitazioni ne restringono l’uso a determinate applicazioni.
I componenti realizzati in stampa 3D trovano moltissimi altri impieghi in un’azienda. Ad esempio, possiamo produrre oggetti come: