17 Maggio 2023

Il progetto della pressa piegatrice 80/2000 per un produttore di impianti di condizionamento e aspirazione

Per L’Eurospyro S.R.L., azienda specializzata nella produzione di impianti di condizionamento e aspirazione industriale, abbiamo costruito una pressa piegatrice idraulica con una capacità di 80 tonnellate e una lunghezza del piano di lavoro di 2100 mm.

Le caratteristiche tecniche principali della pressa piegatrice

Questa piegatrice è stata realizzata con luce banco-traversa di 400 mm e corsa dell’asse Y di 200 mm. L’area di lavoro è dotata di illuminazione a LED.

È dotata del sistema di compensazione delle deformazioni E-Reflex, il quale controlla le flessioni della struttura grazie ad una rete di sensori nella pressa piegatrice e nell’impianto idraulico. L’errore viene misurato e comparato con la posizione della traversa e la pressione dell’olio. In questo modo è possibile calcolare la quota reale alla quale si trova il punzone, a prescindere dalle deformazioni.

La sua tecnologia CNC Delem è di tipo DA-66T, grazie alla quale è possibile passare velocemente dalla programmazione alla produzione. Inoltre l’ampio schermo touch utilizzabile anche con i guanti, agevola il lavoro dell’operatore. Le capacità hardware possono gestire ogni tipo di accessorio Gasparini, anche quelli più evoluti ed il software offline è il Delem Profile Lite TL 2D.

Questa macchina è stata implementata con il pacchetto Industria 4.0 e la funzione di assistenza remota Tele-Link.

La scelta del sistema di bloccaggio pneumatico

Il sistema di bloccaggio è caratterizzato da intermedi a bloccaggio rapido a leva autoallineante Toolever di altezza 100 mm.

Caratteristiche:

  • Altezza 100 mm: non richiede modifiche ai programmi.
  • Cunei di centinatura frontali: intermedi a contatto senza spazi.
  • Doppio staffaggio con bloccaggio frontale per montare gli utensili rovesciati.
  • Apertura e chiusura senza attrezzi speciali, solamente una chiave o un cacciavite qualsiasi.
  • Gli utensili rimangono in posizione di sicurezza anche con i bloccaggi aperti.
  • Autoallineanti: durante la chiusura, i punzoni vengono sollevati e spinti contro l’intermedio, eliminando la necessità di pieghe preliminari.
  • Supportano anche punzoni segmentati fino a 10 mm.

Il bloccaggio inferiore è di tipo manuale.

Precisione ed ergonomia della pressa durante la piegatura: come le abbiamo ottenute

Il registro posteriore è a 2 assi (X-R) controllati da CNC. Si caratterizza per una battuta e un riferimento aggiuntivi.

Inoltre è dotato della funzione F, con riferimenti spostabili dalla parte frontale della macchina.

17 Maggio 2023

Il cliente ha scelto di equipaggiare la sua piegatrice con una pedaliera e due supporti frontali standard.

Il sistema di sicurezza adottato è il DSP-AP. Genera un fascio laser visibile conforme alla norma EN12622. Il raggio protegge l’operatore dal pericolo di schiacciamento tra punzone e matrice. Con questo dispositivo è possibile posizionare il punto di cambio velocità a soli 4 mm dalla lamiera, il che consente alla traversa superiore di mantenere una velocità elevata per un tempo maggiore, riducendo al minimo la parte del processo di piegatura in cui la velocità è ridotta.

In questo video, è possibile notare l’implementazione del banco piegaschiaccia pneumatico con ampiezza 60 mm.

CASE STUDIES CORRELATI
Vuoi ricevere maggiori informazioni sui nostri prodotti e servizi?
Site map