Per le varie aziende del gruppo, Gasparini ha realizzato già tre presse piegatrici:
- nel 2012 due X-Press da 200 t su 5400 mm con bombatura adattiva, ECO, GPS4, riferimenti personalizzati, scambiatore di calore, configurate per uso misto robot/operatore.
- nel 2018 una X-Press da 400 t su 6200 mm, con bombatura adattiva, ECO, gruppo motore-pompa maggiorato, scambiatore di calore, configurata per uso misto robot/operatore.
Image credit: Scattolini Turkey
In questi giorni stiamo approntando una nuova pressa piegatrice idraulica, destinata alla sede di Scattolini Otomotiv in Turchia. Si tratta di una X-Press 165/4000 con luce 600 mm, corsa 400 mm, e lunghezza di piega utile estesa a 4200 mm. La macchina è stata dotata di sistema E-Reflex per la compensazione della deformazione delle spalle, e di bombatura adattiva Gasparini per garantire il perfetto parallelismo tra banco e traversa.
Il registro posteriore è equipaggiato con 4 assi (X-R-Z1-Z2) controllati da CNC, con una corsa dell’asse X estesa a 800 mm e una battuta addizionale a 1000 mm. I riferimenti sono stati personalizzati con una sagoma speciale a disegno di Scattolini, e il loro profilo è stato caricato nel CNC Delem DA-66T.
Al CNC si affianca anche il software offline Delem Profile Lite TL 2D, che consente di realizzare i programmi di piega direttamente in ufficio tecnico e di inviarli alla piegatrice via rete. Nel controllo numerico gira anche un software 4.0 per la gestione e la trasmissione di dati produttivi dalla macchina alla rete informativa di Scattolini. In questo modo possono raccogliere ed elaborare molte informazioni relative alle lavorazioni, utili ai successivi processi decisionali.
La pressa piegatrice è dotata di bloccaggio pneumatico superiore Gasparini AirSlide per punzoni di tipo europeo/Promecam, e di bloccaggio pneumatico Gasparini inferiore. Entrambi possono essere azionati tramite il comodo telecomando Syner-G. La compensazione dell’altezza degli intermedi avviene tramite un innovativo sistema di viti con un cuneo frontale. Questo cuneo non sporge dal lato e permette quindi di portare gli intermedi a contatto tra loro, per una migliore flessibilità nel posizionamento.
Nella macchina abbiamo installato anche l’interfaccia elettrica per configurazione operatore-robot (con fotocellule DSP-AP) e la predisposizione meccanica per una futura installazione del sistema di controllo dell’angolo GPS4.
Visti gli elevati ritmi di lavoro ai quali verrà sottoposta la pressa piegatrice, abbiamo inserito il pacchetto di risparmio energetico ECO. Grazie ad un inverter vettoriale, andiamo a gestire il motore a tensione e frequenza variabile. In questo modo possiamo variare pressione e portata in maniera continua, adattandole alla forza e alla velocità richieste dal ciclo di lavorazione.
Uno speciale chiller di raffreddamento esterno mantiene l’olio idraulico ad una temperatura ottimale, più di quanto riuscirebbe a fare un tradizionale scambiatore di calore.