24 Febbraio 2021

Piegatrice 4.0 per la smart factory di Wittur

Evoca Group è uno dei più importanti produttori italiani di macchine per caffè, distributori automatici di bevande e snack, ovvero tutto quell’universo conosciuto con il nome di vending e horeca. Evoca Group nasce dall’esperienza costruita da aziende come Zanussi, Necta, Gaggia, Saeco, Ducale, Wittenborg, ADE Elettronica, Cafection ed SGL. Il gruppo destina il 5% del fatturato alla ricerca e sviluppo, con 150 persone dedicate e un patrimonio di 600 brevetti. In totale, Evoca ha 2.000 dipendenti, un fatturato che supera i 450 mln di €, e più di 10.000 clienti business in oltre 140 nazioni.

Oltre ad essere una realtà commercialmente vitale e focalizzata sullo sviluppo di nuovi prodotti tecnologicamente evoluti, Evoca rivolge particolare attenzione anche alla propria struttura produttiva. Per Evoca Group, Gasparini ha realizzato 12 presse piegatrici e una cesoia a ghigliottina: un rapporto che dura ormai da 26 anni. Le macchine più recenti, una X-Press 80/2500 e due X-Press 80/2000, sono state inserite in un complesso ecosistema di Fabbrica Intelligente. Seguendo le linee guida Industria 4.0, le macchine dialogano con il sistema informativo consentendo lo scambio di dati produttivi e di diagnostica.

Image credit: evocagroup.com

A questa infrastruttura si è appena aggiunta una pressa piegatrice X-Press 30/1250, dotata di Kit Ergonomia. Il piano di appoggio principale può essere regolato in altezza ed inclinato per adattarsi alle preferenze dell’operatore. I due supporti regolabili laterali sono utili per appoggiare utensili e documenti da tenere sempre a portata di mano. Lo sgabello regolabile consente di scaricare il peso dalle gambe e di mantenere una corretta postura della schiena. Tutti questi accessori permettono di migliorare il comfort e la sicurezza dell’operatore, e si traducono in una maggiore efficienza nella piegatura. Si tratta di dettagli molto importanti in una pressa piegatrice come questa, progettata per piegare una grande quantità di pezzi.

24 Febbraio 2021

La pressa piegatrice X-Press 30/1250 Next acquistata da Evoca Group è dotata di corsa da 200 mm, luce banco-traversa da 400 mm, ed incavo da 150 mm. I bloccaggi superiori ed inferiori sono di tipo manuale per utensili Europei. Il registro posteriore è a 4 assi (X-R-Z1-Z2) controllati da CNC, mentre i riferimenti sono stati modificati per fornire una battuta aggiuntiva di appoggio. Il sistema di sicurezza laser DSP-AP consente di operare senza rischi mantenendo una grande velocità. La pedaliera è dotata di pedali a tre posizioni ed è regolabile in altezza.

La pressa piegatrice è gestita da un CNC Delem DA-66T montato su braccio mobile che può essere spostato su entrambi i lati della macchina. Al CNC è affiancato il software offline Delem Profile Lite TL 2D per creare programmi ed attrezzaggi dall’ufficio tecnico. L’area di lavoro è illuminata a LED per una visibilità ottimale e confortevole.

Per inserirsi nel sistema informativo di fabbrica, la pressa piegatrice è stata dotata del Pacchetto Industria 4.0. La macchina è equipaggiata con sensoristica avanzata per la rilevazione e correzione di derive di processo: grazie al sistema Reflex, infatti, compensiamo la deflessione delle spalle e possiamo raccogliere dati utili alla caratterizzazione del materiale. La software house interna di Gasparini ha inoltre sviluppato uno speciale strumento per la gestione dei lotti di lavorazione integrato nel CNC. Questa funzione consente di tracciare gli ordini di produzione, il tempo di realizzazione, e la quantità di pezzi scartati. Tutti questi dati consentono di comprendere meglio i flussi di materiale, di conoscere le reali tempistiche di lavorazione, e di rilevare eventuali criticità.

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