L’azienda ha investito in una pressa piegatrice su misura con un tonnellaggio di 225 ton e una lunghezza di piega di 4 metri. La macchina ha una luce banco-traversa di 800 mm e una corsa di 300 mm, con intermedi da 400 mm di altezza.
Gli intermedi sono dotati di bloccaggi pneumatici autoallineanti e sfruttano il brevetto AirSlide: possono cioè essere spostati in qualunque posizione perché non hanno tubi dell’aria. Anche il bloccaggio inferiore è ad azionamento pneumatico, con predisposizione per banco piegaschiaccia. Sulla traversa troviamo invece lo speciale bloccaggio idraulico Gasparini autoallineante. I bloccaggi possono essere aperti e chiusi comodamente grazie al pratico telecomando Syner-G.
Il registro posteriore è a 5 assi controllati da CNC (X-R-Z1-Z2-X6) con l’aggiunta di 2 riferimenti manuali e di 2 supporti lamiera retrattili, per piegare con facilità anche lamiere molto grandi e sottili senza danneggiarle.
Sul lato frontale troviamo invece 2 supporti frontali scorrevoli Plus, regolabili in altezza tramite volantino, e la pedaliera wireless scorrevole. La pedaliera può essere agganciata al binario frontale e spostata semplicemente con un piede.
La macchina è dotata anche del sistema di controllo dell’angolo LaserCheck, che grazie ad un sottile fascio di luce è in grado di determinare l’angolo di piega e compensare il ritorno elastico del materiale.
Il posizionamento del sensore, così come quello delle fotocellule di sicurezza, è completamente automatico per ridurre il carico di lavoro ed aumentare l’efficienza della piegatura. La pressa piegatrice è stata equipaggiata con il raffreddamento per l’armadio elettrico e con il sistema ECO di pilotaggio ad inverter del motore principale.
Il CNC è un Delem DA-66T, dotato di connessione di rete. Il CNC è affiancato dal software offline Delem Profile Lite TL 2D per la programmazione da ufficio, e dal tool di assistenza remota Tele-Link per aiutare l’operatore nella configurazione nella diagnosi di eventuali anomalie. La bombatura adattiva Gasparini, misurando e compensando la deformazione della traversa in tempo reale, garantisce la massima costanza dell’angolo su tutta la lunghezza del profilo.
image: cidiesse
Tutti questi sistemi vengono affiancati al Pacchetto Industria 4.0, che mette in comunicazione la macchina con il sistema informativo aziendale trasferendo dati di processo e di prodotto. In questo modo è possibile accedere alle agevolazioni dell’iperammortamento.
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